sabato 22 giugno 2013

I progressi d'un modellista imbrattatore: cacciatrici di Slaanesh

Se le cose fossero andate come volevo, questo post non sarebbe saltato fuori che durante la settimana prossima. Purtroppo, le cose tendono a non andare quasi mai come io vorrei.
Nel caso in questione, questo sarebbe stato il primo sabato di giugno completamente libero da studio per esami; l'idea era passarlo in qualche maniera divertente, qualsiasi maniera divertente che contemplasse l'uscire di casa. Invece, è da ieri sera che ho un fastidioso mal di schiena, e stamattina mi sono alzato completamente bloccato.
Dopo un paio di antidolorifici che mi hanno permesso di muovermi in maniera degna della mia età e non di un settantenne, ho fatto di necessità virtù e mi sono dato alla pittura.

E così ho finito la pittura delle mie ultime cacciatrici di Slaanesh, quattro modelli ancora smontati presi allo stracciatissimo pezzo di 9 euro (contro i 23 della scatola da 5). I pezzi non erano in condizioni perfette, in quanto il precedente proprietario aveva spruzzato il colore di fondo senza assemblare prima i pezzi (rozza e barbarica pratica di cui anche modellisti ben più esperti di me non si sono ancora liberati), ma sono comunque diventate le meglio dipinte delle mie cacciatrici.
Perché sì, possiedo un numero discretamente discreto di cacciatrici di Slaanesh: contando anche l'araldo su destriero, arriviamo a quota 19.
Di queste 19, 10 sono state "dipinte" a inizio 2011, e altre 5 a metà anno; peccato che io abbia iniziato a dipingere discretamente solo a fine 2011, e che ora il loro livello sia al più passabile. In ogni caso, prendendo in mano queste nuove cacciatrici (più tre demonette, di cui una in arcione, ricavate dal kit del carro di Slaanesh) ho deciso di dare un nuovo colore alla base delle vecchie, e di dare giusto due lavature di colore per non farle sfigurare troppo. Quel che miravo a ottenere era un buon colpo d'occhio, che lasciasse comunque evidenti i progressi pittori da me compiuti.

Come nota a margine, devo ammettere che avere 19 pezzi risistemati da un giorno all'altro ti fa sentire *molto bravo*. E ti aiuta a imprecare di meno per il sabato trascorso in casa.


Le mie 19 cacciatrici più i due araldi di Slaanesh più recenti, in tutto il loro splendore. Lo schema di colore è rimasto per molti aspetti lo stesso, ma ho migliorato molto il dettaglio.


In queste due foto ci sono le primissime cacciatrici; sono state le prime miniature su cui abbia usato coscientemente le lavature.

Queste cacciatrici presentavano già uno schema più raffinato, ma in troppi punti non usavo nessuna luce né ombra.

Ecco le ultime cacciatrici dipinte, di cui due montate su vecchi destrieri dipinti nel 2011. Mi piace pensare che l'uso del colore sia più maturo, e che - pur avendo la foto sparaflashato il giallo - i capelli siano resi meglio.

E le due aralde del carro di Slaanesh, incastrabili sulla basetta e sul carro stesso.





Queste due cacciatrici provengono dal carro di Slaanesh, anche se sono state montate su due destrieri vecchi; alla bisogna le userò come araldi in arcione extra. Una di loro, in effetti, era stata dipinta a maggio per essere giocata in tutta fretta in una partita, dove ha decisamente fatto il suo sporco dovere.
 


Le tre cacciatrici nuove; per le nuove cavalcature ho usato uno schema differente, che rendesse la pelle dorsale diversa da quella della pancia. Gli occhioni enormi sono stati una necessità dettata dal colore di fondo dato dal precedente proprietario. E se ve lo state chiedendo, no, non so neanche io se quelli siano sei o escrescenze ossee; ma dopotutto sono demoni, ci sta tutto.




 


L'araldo di Slaanesh in arcione è valorizzato da una simpatica pietra non troppo ben coloorata sulla sua basetta. Ed è una biondona che cavalca una bionda.


E per finire i due araldi; sono quasi sicuro che verranno giocati quasi unicamente a piedi e praticamente mai sull'inutile carro, sapete?

Nessun commento:

Posta un commento