lunedì 16 dicembre 2013

Archeomodellismo: araldo di Tzeentch su disco

In questa ultima settimana ho un pochino trascurato il blog. I motivi sono molti, ma principalmente legati al "la vita reale è più importante, e gli impegni reali idem"; inoltre ero impegnato in un concorso modellistico di cui a breve spero di poter mostrare i risultati.
Ma andiamo con ordine, e partiamo dal pezzo che già da una decina di giorni volevo mostrare aluebbe.

Trattasi di un araldo di Tzeentch su disco per la mia armata di demoni del Caos di WH40K, rispondente al principio de "due zoppi camminano bene come un uomo solo"*; in parole povere, per creare questo pezzo, sono partito da due vecchie modifiche del sottoscritto. La prima era un tentativo di Mutaforma autocostruito risalente al non troppo lontano 2010: avevo comprato una scatola di orrori rosa in plastica, appena usciti, e decisi di trasformarne uno in Mutaforma; ero un modellista alle prime armi, e dipingevo peggio di quanto non faccia ora (orrore!), ma il pezzo aveva l'aria giusta, alla fin fine - non la finezza, non i dettagli, ma almeno l'aria giusta sì, cavoli!
La seconda modifica è un disco fiammeggiante di Tzeentch costruito se non erro due anni fa; un lavoro tutto sommato abbastanza buono, anche se piccolino rispetto al disco ufficiale. Il fatto è che quando iniziai il lavoro il disco ufficiale ancora non si conosceva. In origine il disco aveva buchi per montarci sopra tramite perni un altro araldo di Tzeentch, che ora è saldamente incollato alla sua basetta.
L'araldo di Tzeentch su disco è ora davvero un buon pezzo, e dopotutto per come erano sistemati i due pezzi (disco e Mutaforma-autocostruito-in-pensione-ora-che-ho-quello-ufficiale) erano inutili, quindi ho deciso di unirli in qualcosa di utile.
La basetta su cui è montato il pezzo è formata da una basetta per volanti media di WH40K montata su uno strano supporto dalle dimensioni regolamentari: il dischetto di un cornetto Algida. Unire il gustoso al ludico è possibile signori miei, è possibile!
 
I tentacoli verdi ectoplasmatici sono un incantesimo lanciato dal demone; la materia verde, purtroppo, ha flesso troppo (meglio usare il milliput per questi lavori, dovrò ricordarmene) e rovinato il primer, però il verde scuro ci sta, tutto sommato.

La pittura dei pezzi risente molto della sua non proprio novità; so far di meglio, quantomeno.


Ok: vedendo tutti questi difetti prima inivisibili mi sono deciso: darò una sistemata a pennello ad alcune parti del pezzo. Gli ingrandimenti mostrano tanti peccati di colore.

E, per finire, una preview di quello a cui sto lavorando ora (e ci stavo lavorando anche prima, in realtà).



* che a me sembra una cavolata, ma spero non lo sia in questo caso. ^^

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