Pur a velocità intermittonta (intermittente + tonta), i lavori sugli strillatori procedono... eccome se procedono: Strillaprimo è finito, finalmente!
Le fiamme ora lambiscono l'intero corpo di Strillaprimo. Egli arde, tentacola e fa profondamente schifo. E gli auguro di risultare un pezzo decisivo in ogni partita.
Anche Strillaterzo va avanti, ed è sempre più fiammante anche lui.
In questo caso, le fiamme si concentrano sul dorso e su alcuni punti delle ali. Inutile aggiungere che dovrò scolpire altre fiammelle.
Ah, per chi fosse interessato, ecco qui un becero trucco per far aderire la materia verde fresca su quella già solidificata: basta prendere una lama da modellismo (io uso un bisturi) e fare alcuni forellini su cui il materiale farà istantaneamente presa. ;)
Ma, come accennavo, gli strillatori si accompagnano oggi a "la strana cosa", una cosa talmente strana che neppure io, il suo creatore, riesco a spiegarmela.
La strana cosa nasce dal riciclaggio di un mio - orrendo - scenario demoniaco dei tempi che furono, unita alla volontà di non buttare alle ortiche il mio secondo carro di Tzeentch, anch'esso costruito quando ero mooolto meno modellisticamente capace di quanto non sia oggi.
Sì, era un carro con le forme di un podracer fatto di conchiglie. Sì, non sono sano di mente.
Una notte, folgorato da una cena pesante o dalla stanchezza cronica, riciclando anche alcune palline di das che avevo scolpito tempo fa, ho dato via a un qualche scempio. In seguito l'ho coperto di sabbia e gli ho dato una mano di primer (colore spray di fondo che funge da aggrappante, in questo caso nero).
Il risultato, accompagnato ad alcuni orrori rosa di Tzeentch che sto ridipingendo, potete vederlo in queste foto.
In tutta sincerità, non so neppure io che dire; deve essere uno scenario dei demoni del *caos*, ok, e quindi non deve avere senso. Eppure, non riesco a capire se sia una cagata o una fantasticheria, e a volte mi pare anzi che abbia acquisito un qualche senso profondo. Bah... probabilmente è colpa del troppo guaranà.
Le fiamme ora lambiscono l'intero corpo di Strillaprimo. Egli arde, tentacola e fa profondamente schifo. E gli auguro di risultare un pezzo decisivo in ogni partita.
Anche Strillaterzo va avanti, ed è sempre più fiammante anche lui.
In questo caso, le fiamme si concentrano sul dorso e su alcuni punti delle ali. Inutile aggiungere che dovrò scolpire altre fiammelle.
Ah, per chi fosse interessato, ecco qui un becero trucco per far aderire la materia verde fresca su quella già solidificata: basta prendere una lama da modellismo (io uso un bisturi) e fare alcuni forellini su cui il materiale farà istantaneamente presa. ;)
Ma, come accennavo, gli strillatori si accompagnano oggi a "la strana cosa", una cosa talmente strana che neppure io, il suo creatore, riesco a spiegarmela.
La strana cosa nasce dal riciclaggio di un mio - orrendo - scenario demoniaco dei tempi che furono, unita alla volontà di non buttare alle ortiche il mio secondo carro di Tzeentch, anch'esso costruito quando ero mooolto meno modellisticamente capace di quanto non sia oggi.
Sì, era un carro con le forme di un podracer fatto di conchiglie. Sì, non sono sano di mente.
Una notte, folgorato da una cena pesante o dalla stanchezza cronica, riciclando anche alcune palline di das che avevo scolpito tempo fa, ho dato via a un qualche scempio. In seguito l'ho coperto di sabbia e gli ho dato una mano di primer (colore spray di fondo che funge da aggrappante, in questo caso nero).
Il risultato, accompagnato ad alcuni orrori rosa di Tzeentch che sto ridipingendo, potete vederlo in queste foto.
In tutta sincerità, non so neppure io che dire; deve essere uno scenario dei demoni del *caos*, ok, e quindi non deve avere senso. Eppure, non riesco a capire se sia una cagata o una fantasticheria, e a volte mi pare anzi che abbia acquisito un qualche senso profondo. Bah... probabilmente è colpa del troppo guaranà.
Le fiamme sono davvero di grandissimo effetto.
RispondiEliminaChe colori pensi di usare?
Ti ringrazio. Per le fiamme penso che punterò su un colore verde spettrale, sempre molto "alla Tzeentch" ma in rottura rispetto al blu degli strillatori veri e propri.
Elimina